Storica
Mafie in camicia nera: il fascismo in Sicilia
Nel biennio 1926-1927 il fascismo si propose di venire a capo del problema mafioso in Sicilia. Il prefetto di Palermo, Cesare Mori, intraprese una serie di operazioni di polizia tra le province di Palermo, Agrigento e Caltanissetta che portarono a 11mila arresti. Per Mussolini la mafia poteva dirsi sconfitta. In realtà quella sgominata da Mori con misure fortemente repressive era la cosiddetta "mafia degli stracci", la delinquenza minuta, mentre agrari e notabili trovarono asilo, protezione, interessi e poi amnistie nel Partito nazionale fascista