Non perderti nessun articolo! Iscriviti alla newsletter settimanale di Storica! Un governo di sinistra Dopo la vittoria elettorale del Fronte popolare nel maggio 1936, la Francia fu attraversata da un’ondata di scioperi a cui aderirono tre milioni di persone. Lo scopo era quello di fare pressione sul nuovo governo, nato da una coalizione di sinistra, affinché garantisse alcuni diritti dei lavoratori. Tensioni sociali Protrattisi per più di un mese, gli scioperi e le occupazioni delle fabbriche cessarono alla firma degli accordi di Matignon tra il governo di Léon Blum, il padronato e i lavoratori. Tra i vari punti all’ordine del giorno, gli accordi sancirono il diritto alla rappresentanza sindacale e la settimana lavorativa di 40 ore. In seguito fu approvata un’altra misura straordinaria: due settimane di ferie pagate all’anno. Le vacanze, privilegio delle classi superiori Tradizionalmente, solo le classi più elevate potevano godere di più giorni di vacanza consecutivi. Rilassarsi alle terme o in spiaggia, praticare sport di montagna come lo sci o il pattinaggio, o dedicarsi a hobby come la pesca e la caccia erano alcune delle loro attività preferite. Il mondo a portata di bicicletta Grazie al provvedimento di Blum, gli operai poterono riposare continuando a percepire il salario. Quasi tutti i lavoratori si godettero le prime vacanze nel proprio luogo di residenza o in località vicine, di solito raggiungibili in bicicletta, Una giornata sul fiume I fiumi offrivano infinite possibilità ai francesi dell'entroterra. Per gli abitanti di Parigi, le rive della Marna, situate a sud-est della città, erano un'opzione perfetta per il ristoro e il tempo libero, che poteva essere raggiunta in bicicletta tornando a casa il giorno stesso. Tempo da riempire di attività o da lasciare libero La possibilità di avere del tempo libero significava che la classe operaia poteva dedicarsi a hobby come la pesca, il bricolage o il giardinaggio, praticare sport, visitare luoghi prima sconosciuti o semplicemente godersi il dolce far niente per la prima volta nella vita. Un momento per godersi la famiglia e gli amici Per molti lavoratori questa fu la prima volta in cui poterono godere di diversi giorni di svago da condividere con la famiglia e gli amici. Lo stesso Léon Blum avrebbe in seguito affermato che le sue misure avevano portato i lavoratori fuori dalle osterie e reso più facile la vita familiare. Si diffondono i campeggi e i picnic I più fortunati potevano utilizzare un veicolo per andare in campagna. Con gli accessori giusti, l'auto poteva essere trasformata in un meraviglioso portico sotto il quale fare un picnic. In mancanza di campeggi - o di denaro per pagarli - i francesi si accampavano ovunque potevano. Viaggiare in treno a un prezzo vantaggioso Come misura complementare il sottosegretario dello sport e del tempo libero, Léo Lagrange, attivò il biglietto popolare di ferie annuali, che permetteva di prendere il treno a una tariffa ridotta, a condizione che venissero percorsi almeno 200 chilometri sulla rete ferroviaria. La maggior parte dei lavoratori non aveva avuto il tempo di organizzare la villeggiatura o non possedeva denaro a sufficienza per pagarsi un alloggio. Malgrado ciò, circa 600mila francesi riuscirono a procurarsi i biglietti popolari. Le classi lavoratrici scoprono la spiaggia Per la prima volta molti francesi ebbero l’occasione di vedere il mare, di lasciarsi accarezzare dalla brezza, di tuffarsi in acqua o di costruire castelli di sabbia. Ma la loro felicità era in contrasto con lo sprezzo delle classi alte, che non approvarono l’invasione in massa di quelli che consideravano i propri spazi esclusivi. Il 'maillot', alla portata di pochi Solo pochi fortunati possedevano il costume da bagno dell'epoca, il maillot : la maggior parte dei lavoratori si recava sulle spiagge con i vestiti estivi e i caratteristici cappellini, che portarono la stampa di estrema destra a etichettarli come "bastardi in cuffia". I lavoratori si organizzano anche per viaggiare Per facilitare il turismo, i lavoratori si organizzarono: il sindacato dei minatori creò delle reti di alloggio per permettere ai propri iscritti di andare sulle spiagge. «Per troppo tempo sono state proprietà delle classi oziose», disse uno dei loro leader, «i minatori hanno il diritto di occupare il loro spazio». In assenza di un litorale, spiagge urbane Un'altra opzione per chi non poteva permettersi di andare sulla costa era quella di godersi le spiagge urbane. La spiaggia di Maisons-Alfort, una città vicino a Parigi, si riempì di uomini, donne e bambini. Il malcontento di alcuni La stampa di destra accolse il provvedimento come una "nuova atrocità" del Fronte Popolare, che accusò di aver provocato la chiusura di alcune fabbriche a causa delle ferie dei lavoratori. Questa vignetta cita espressamente i biglietti Lagrance come una delle cause dell'esodo dei lavoratori. Esplosione turistica Nel 1937 quasi due milioni di francesi acquistarono biglietti ferroviari a prezzi ridotti, quasi quadruplicando la cifra del 1936. Nel 1938 la crisi economica portò a una riduzione del turismo di massa: i livelli del 1937 sarebbero stati recuperati solo dopo la Seconda guerra mondiale . Se vuoi ricevere la nostra newsletter settimanale, iscriviti subito!