David Livingstone, il medico, missionario ed esploratore che scoprì le cascate Vittoria

Oltre che per la scoperta delle cascate Vittoria, questo leggendario esploratore scozzese è famoso per la sua lotta contro la schiavitù e per il suo incontro con Henry Stanley, che diede origine alla celebre frase: «Il dottor Livingstone, suppongo»

David Livingstone nacque il 19 marzo 1813 nella piccola città scozzese di Blantyre. Appartenente a una famiglia di umili origini, dall'età di dieci anni iniziò a lavorare in una fabbrica tessile. Si laureò in medicina e intraprese una formazione religiosa. Fu ordinato sacerdote, ma la sua prima missione in Cina fu annullata dallo scoppio della guerra dell'oppio nel 1839, così il suo primo lavoro missionario lo portò a Città del Capo, oggi in Sudafrica. In seguito si sarebbe dissociato dall'ordine missionario.

Medico e missionario scozzese, David Livingstone trascorse gran parte della sua vita in viaggi di esplorazione in Africa

Medico e missionario scozzese, David Livingstone trascorse gran parte della sua vita in viaggi di esplorazione in Africa

Foto: Pubblico dominio

Il nome di questo medico, esploratore e missionario è sempre stato avvolto da un'aura di mistero. La sua vita fu davvero una grande avventura, trascorsa in gran parte in alcuni dei territori più belli e inesplorati dell'Africa. Per oltre trent'anni Livingstone viaggiò attraverso l'Africa meridionale, mappò il fiume Zambesi, rese note al mondo le cascate Vittoria, cercò le sorgenti del Nilo, si schierò contro la schiavitù e condusse una vita così intrepida da diventare una figura leggendaria già in vita.

Nel 1866 David Livingstone decise di cercare le sorgenti del Nilo e tornò in Africa dove, dopo diversi anni, si persero le sue tracce. Il giornale New York Herald organizzò una spedizione per ritrovarlo, affidata a Henry Stanley. «Il dottor Livingstone, suppongo»: questa frase fa parte della leggenda del loro incontro sulle rive del lago Tanganica il 10 novembre 1871. Livingstone continuò le sue esplorazioni fino alla morte, avvenuta il primo maggio 1873.

Dopo anni di ricerche Stanley trovò il dottor Livingstone presso il lago Tanganica e pronunciò la mitica frase: «Il dottor Livingstone, suppongo»

Dopo anni di ricerche Stanley trovò il dottor Livingstone presso il lago Tanganica e pronunciò la mitica frase: «Il dottor Livingstone, suppongo»

Foto: Cordon Press

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Livingstone morì all'età di sessant'anni di malaria e per un'emorragia interna causata dalla dissenteria. Il suo cuore fu sepolto in Africa ai piedi di un albero; il suo cadavere, conservato sotto sale, fu trasportato a Londra e sepolto nell'abbazia di Westminster.

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