Editoriale
Se si pensa alla peste subito vengono in mente immagini terribili, e non a torto: solo la peste nera che colpì l’Europa a metà del trecento si portò via circa un terzo della popolazione in meno di un decennio. Come avviene ancora oggi quando scoppia una pandemia, il panico collettivo portò alla ricerca di capri espiatori, che vennero subito identificati negli ebrei: accusati di avvelenare fonti e pozzi, furono vittime di saccheggi e massacri in tutta Europa. Meno noto è invece il fatto che la peste del trecento, chiamata nera o bubbonica per via delle macchie e dei tumori ghiandolari che provocava, determinò anche una riduzione importante e duratura della disuguaglianza, favorendo la crescita dei salari e consentendo l’accesso alla proprietà a strati più ampi della popolazione. Secondo quanto mostrano i risultati del recente progetto EINITE - Economic Inequality across Italy and Europe, 1300-1800, coordinato da Guido Alfani dell’Università Bocconi, le società italiana ed europea non furono mai più egualitarie rispetto a quelle del periodo che seguì la peste. Inoltre, fu proprio allora che nacquero i primi cordoni sanitari e le procedure standardizzate precorritrici dell’odierna Organizzazione Mondiale della Sanità. Secondo l’European Center for Disease Control i cambiamenti climatici e ambientali odierni aumentano il rischio di epidemie trasmesse per esempio da zanzare, zecche e roditori, anche in luoghi dove queste non sono mai state presenti. L’Europa deve preparsi all’eventualità di una nuova peste nera? E in tal caso, quali sarebbero oggi i suoi effetti simbolici e pratici sul continente?
Elena Ledda, vicedirettrice editoriale.

Storica Gennaio 2020
Sommario
ATTUALITÀ
GRANDI INVENZIONI
L'anestesia. Il primo che cercò un metodo per operare senza dolore fu il dentista Horace Wells nel 1844.
PERSONAGGI STRAORDINARI
Priscilliano, il primo eretico. Nel 385 il vescovo di Ávila venne accusato di eresia e di magia nera.
ANIMALI NELLA STORIA
Il bisonte
EVENTO STORICO
La vendetta di Bresci. Nel 1900 l’anarchico Gaetano Bresci uccise il re d’Italia all’uscita da una cerimonia.

Evento storico: la vendetta di Bresci. Nel 1900 l’anarchico Gaetano Bresci uccise il re d’Italia all’uscita da una cerimonia
Foto: Alinari / Cordon Press
FOTO DEL MESE
I cannoni di Montmartre
VITA QUOTIDIANA
Fantasmi e spettri nell’antica Grecia
MAPPE DEL TEMPO
La resa di Torino. Nel 1640 Torino fu terreno di scontro tra Francia e Spagna.

Mappe del tempo: la resa di Torino. Nel 1640 Torino fu terreno di scontro tra Francia e Spagna
Foto: Dea / Album
DATO STORICO
Il presepe napoletano. Nel settecento a Napoli scoppiò la passione per il presepe.
OPERA D'ARTE
Il libro delle comete
EGITTO
Cesarione, il figlio di Cleopatra e Cesare. Dopo il soggiorno di Giulio Cesare in Egitto, Cleopatra partorì un bambino che chiamò Cesarione, il “piccolo Cesare”. Il giovane finì per essere una tragica vittima della lotta per il potere a Roma.

Egitto: Cesarione, il figlio di Cleopatra e Cesare
Foto: Akg / Album
ROMA
Agrippina, l’augusta che voleva regnare. Agrippina sapeva che, in quanto donna, se voleva ottenere il potere doveva conseguirlo in maniera non troppo esplicita. Per questo, dopo aver sposato il proprio zio, l’imperatore Claudio, si ripropose di conquistare la corona per il figlio Nerone.
MEDIOEVO
La crociata dei fanciulli. Nel 1212 due giovani pastori guidarono i rispettivi movimenti di bambini che speravano di liberare la Terra Santa. Questo narra la leggenda, anche se alcuni studiosi mettono in dubbio che la cosidetta “crociata dei fanciulli” fu davvero tale.
MEDIOEVO
La peste nera, rinascita dopo la catastrofe. L’epidemia di peste che colpì l’Europa tra il 1347 e il 1353 causò milioni di morti, portò allo spopolamento di numerose aree e al fanatismo religioso.

Allegoria della peste
Foto: BPK / Scala, Firenze
ETÀ MODERNA
La Londra di Dickens. Lo scrittore visse i due volti della Londra della seconda metà dell’ottocento. Quella della miseria, della sporcizia e dello sfruttamento minorile, e quella dell’opulenza, dei tribunali e della City.
GRANDI ENIGMI
La morte di Émile Zola. Lo scrittore, che si era inimicato i nazionalisti francesi, morì in circostanze misteriose.
GRANDI SCOPERTE
Le statue di Agia Irini. Tra il 1927 e il 1931 una missione svedese ritrovò a Cipro importanti resti archeologici dell’antichità.
LIBRI E MOSTRE
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