Dottor Meredith

Foto: AP

James Howard Meredith fu il primo afroamericano a venire ammesso nell'università di Mississippi nel 1962. Fino ad allora l'ateneo, come molti altri nel Paese, aveva applicato una politica di discriminazione razziale e accoglieva soltanto student bianchi; Meredith però, ispirato dal discorso in favore dei diritti civili pronunciato da John F. Kennedy in occasione del suo insediamento a presidente degli Stati Uniti, decise di farsi valere e di sollecitare l'ammissione all'università.

L'ateneo rifiutò la richiesta due volte, ma Meredith portò il caso in tribunale, sostenendo che ottemperava a tutti i requisiti d'ingresso e che il rifiuto rispondeva soltanto a criteri razziali. Robert Kennedy, procuratore generale degli Stati Uniti e fratello minore del presidente, telefonò al governatore dello stato del Mississippi e fece pressioni perché Meredith venisse iscritto all'università. I suoi problemi però non si conclusero con l'immatricolazione: dovette sopportare l'ostracismo di molti suoi compagni, ma alla fine divenne il primo uomo nero a laurearsi in quell'università, come risulta dalla fotografia.

Condividi

¿Deseas dejar de recibir las noticias más destacadas de Storica National Geographic?