Un gruppo di ricercatori del dipartimento di ingegneria elettrica dell’Università di Londra e del dipartimento di archeologia dell’Università di York, con la collaborazione del Leeds Teaching Hospitals e del Leeds Museums and Galleries ha ricostruito il tratto vocale di Nesyamun, un uomo egiziano che visse durante il regno del faraone Ramses XI (1099 – 1069 a.C. circa), lavorando come scriba e sacerdote nel tempio di Karnak a Tebe (l’attuale Luxor) il cui corpo è custodito da circa due secoli nel museo di Leeds.

La mummia del sacerdote egizio Nesyamun affronta una TAC per l'osservazione del suo tratto vocale
Foto: Leeds Teaching Hospitals/Leeds Museums and Galleries
Secondo lo studio pubblicato su Scientific reports, le dimensioni precise del tratto vocale di un individuo producono un suono unico. Se le dimensioni del tratto possono essere scientificamente stabilite, i suoni vocali possono essere sintetizzati utilizzando un suono della laringe elettronico e un tratto vocale stampato in 3-D. Il progetto Voices from the Past è stato istituito per indagare questa possibilità specie su coloro che sono morti da tempo e nei casi in cui i loro resti sono sufficientemente ben conservati. Il corpo mummificato di Nesyamun quindi ha rappresentato il soggetto ideale e una scelta altamente appropriata, specie soprattutto per motivi archeologici.
Nel 2016 l’equipe ha spostato la mummia dal museo per trasferirla nel presso il vicino Dipartimento di Tomografia Computerizzata (TC) del Leeds General Infirmary dove sono iniziate le ricerche. Il corpo mummificato è stato quindi oggetto di scansione e le immagini TC hanno rivelato un’ottima conservazione del suo tratto vocale grazie alla mummificazione, nonostante il sacerdote sia morto a un'età stimata attorno ai 55 anni, con gengive malate e denti consumati. La laringe è stata quindi ricostruita attraverso Tac e stampante in 3D così da riprodurre la voce.

Vista della segmentazione finale (in alto) e della sezione sagittale delle due metà del tratto vocale (in basso) di Nesyamun stampato in 3-D
Foto: Leeds Teaching Hospitals/Leeds Museums and Galleries
I risultati di questa collaborazione interdisciplinare hanno naturalmente ampie implicazioni nella gestione del patrimonio archeologico di tutto il mondo e nella gestione museale e naturalmente ci hanno permesso di entrare in contatto diretto con l'antico Egitto ascoltando la voce di un uomo vissuto circa 3000 anni fa.